In Piemonte, Lombardia e Lazio accordi con i MMG e le farmacie per le vaccinazioni anti-Covid
Il Piemonte, la Lombardia e il Lazio sono le prime regioni che stanno siglando accordi con i Medici di famiglia e le farmacie per vaccinare contro il Covid19.
L'assessore regionale alla Sanità del Piemonte Luigi Genesio Icardi ha invitato due lettere sulla campagna di vaccinazione contro il covid-19 al Ministro della Salute Speranza chiedendo "la possibilità di valorizzare economicamente la somministrazione, dei vaccini negli ambulatori dei medici di medicina generale e nelle farmacie, sotto la supervisione di medici, assistiti, se necessario, da infermieri o da personale sanitario opportunamente formato".
Icardi ricorda anche che l'unione di Medici di Medicina Generale e farmacisti ha dato ottimi frutti nell'ultima campagna antinfluenzale, quindi la possibilità di distribuire il vaccino in modo capillare sul territorio è possibile.
In Lombardia la prospettiva, definita sulla base degli obiettivi individuati dalla Regione, è che "di circa 18 milioni di dosi da somministrare entro fine ottobre, 4-5 milioni potranno essere somministrate dai medici di famiglia”. Ora si attende che vengano definiti gli obiettivi e le tempistiche.
Anche nel Lazio è stata raggiunta l'intesa con i Medici di Medicina Generale per la vaccinazione degli over80. "Presto procedure operative e manifestazione di interesse rivolta ai Mmg che nel frattempo stanno completando la vaccinazione" ha detto l'assessore alla Sanità del Lazio Alessio D'Amato.